martedì 24 aprile 2012

CEVICHE O SSEVISCE?

Ceviche: parola sconosciuta, pronuncia strana (ssevisce). Ceviche: cibo fresco, saporito e aperto alla creatività del cuoco. Di gamberi, capesante, polipo e pesci vari, questo piatto sudamericano ha come principio la cottura in marinatura ( sostanzialmente il pesce crudo marinato al limone), un ottimo antipasto fresco per la primavera, che speriamo un giorno arrivi!
 La mia versione ha come ingredienti principale le sarde, pesce economico che se ben utilizzato rende piatti saporitissimi!
Ingredienti:
150 gr di sarde pulite ( prive della testa e spina)
50 gr di pomodorini ciliegia ( o un altro a vostro gusto)
30 gr di olive verdi
20 gr di menta fresca
2 limoni
Olio EVO
Sale e Pepe
Siccome la base di questo piatto è la marinatura, lasciare riposare le sarde( già pulite) per circa 2 ore nel succo di un limone. Dopo questo, le sarde dovrebbero aver raggiunto una coloritura bianca ( come se fossero cotte). Lavarle bene, aggiungere ancora il succo di mezzo limone, l’ olio, sale e pepe. Lasciare ancora circa mezz’ora marinando. Alla fine aggiungere gli altri ingredienti e mischiare delicatamente. Per fare la forma della foto ho usato un coppa pasta, ma qualsiasi ciottola rotonda vi può aiutare. 
Ho messo a tostare del pane con un po’ d’aglio e olio e ho servito insieme, fresco, semplice e molto saporito!
Buon appetito!

lunedì 23 aprile 2012

RAVIOLONI E FONDUTA: ABBINAMENTO PERFETTO!


Una delle belle sorprese culinarie che ho avuto da quando sono in Italia è senza dubbio la pasta ripiena. Chiarisco che in Brasile esistono le paste ripiene, non è che siamo in Papa Nuova Guinea!  Ma  comunque non esiste paragone fra quello che mangiavo in brasile e la VERA PASTA RIPIENA, che ho scoperto con gioia da Mauro Bolognese, una trattoria incredibile a Milano (via lombardini).
Dal giorno in cui ho assaggiato i tortelloni con ripieno di ricotta e spinaci, conditi con burro e salvia è diventata una vera sfida per la mia cucina. Ecco a voi il risultato, li ho conditi alla mia moda, aggiungendo alla ricetta una crema fonduta di formaggio e devo dire che sono veramente meravigliosi!



Ingredienti:
Per la pasta fresca utilizzare le stesse quantità che ho postato qui.

Per il ripieno:
150 gr di spinaci ( congelati vanno bene)
250 gr di ricotta fresca
Olio EVO
Sale e Pepe




Per la fonduta
1 tazza di latte
1 tuorlo
1 tazza di parmigiano
50 gr di brie
6 foglie di salvia
Sale e pepe

:
Per la pasta fresca seguire le stesse indicazioni  del post precedente. Quando la pasta sarà stesa, tagliare dei  rettangoli  di misura circa 6X4.
Fare bollire gli spinaci in acqua salata. Scolare gli spinaci e aggiungere la ricotta, olio, sale e pepe. Posizionare una quantità proporzionale del ripieno all’ interno di ogni rettangolo. Chiudere bene con l’aiuto di una forchetta.
Per la fonduta far riscaldare il latte con un po’ di sale, subito prima di bollire aggiungere il tuorlo e mischiare velocemente. Aggiungere il parmigiano e il brie, a fiamma bassa mischiare tutto. Aggiungere la salvia e l'aglio in camicia lasciare ancora un paio di minuti.
Cucinare la pasta in abbondante acqua salata per circa 4 minuti ( verificare la cottura).Mantecare i tortelloni in una noce di burro.
Posizionare la fonduta al centro del piatto e poi aggiungere i tortelloni uno ad uno. Un filo d’olio ed un po di pepe nero e ecco una delle prelibatezze italiane che rendono le cene molto più felici!
Buon Appetito!

mercoledì 18 aprile 2012

LA PASTA FRESCA DEL MIO AMORE




Venerdì sera, tutto pronto per una cenetta in due: pasta fresca preparata a mano, salto nel mercato per prendere il pesce, ricette calcolate e immaginate e poi cosa succede??? Il mio caro fidanzato invita una coppia di amici a casa!  Ok, penso io, faccio un po’ più di antipasti e tutto andrà bene, se caso non fosse che questa coppia invita un’altra coppia, e quindi siamo in sei!

A questo punto, già nervosa e molto incazzata dico: ok, possiamo anche fare, ma la pasta a mano in più la fai te per i tuoi amici!!!

Immaginavo a quel punto che  lui avrebbe detto di no, ma non sfidare mai un uomo che deve onorare l’invito ai suoi amici: Ecco la sua pappardella fatta a mano!!!

Alla fine, era così buona ( con il mio sughetto di frutti di mare!) che ci siamo dimenticati di fare le foto del piato pronto!

Ecco la ricetta base ( per 6 persone)

Ingredienti


500 gr di farina 00

4 uova

un cucchiaio di sale

un cuchiaio di olio EVO

Mezzo bichiere di acqua tiepida






TAGLIANDO LA PASTA
Il modo di fare la pasta è semplice, ma è molto importante seguire le indicazioni per riuscire ad avere una pasta morbida e omogena:

Con la farina fare una specie di vulcano con un buco in mezzo, grande abbastanza per le 4 uova, l' olio e il sale. Con la mano, mischiare piano piano, dall' interno all esterno, aggiungendo alle uova la farina dell nostro vulcano!

Quando il composto è diventato una specie di pasta, lavorarlo bene finché non risulte omogeneo, questo processo durerà circa cinque minuti, aggiungere un pò d'acqua se necessario.

Lasciare riposare la pasta per mezz'ora, e poi stenderla finché non arrivi ad uno spessore di 0,2 mm. Aggiungere un pò di farina per evitare che si incolli e rotolarla sul se stessa, tagliando delle strisce di 0,5 cm.

La cottura della pasta avrà una variazione d'accordo con lo spessore, io ho lasciato cuocere per sei minuti circa, se preferite, fatte un test di cottura, evitando di rovinare tutta la pasta.

Preparate il sugo del vostro piacimento, in questo caso ho fatto un sugo di pomodoro con gamberi, cozze e calamari!

Buon appetito!!

mercoledì 11 aprile 2012

LENTICCHIA DELLA MIA VITA












La primavera ha deciso di lasciar perdere e tornare magari anno prossimo, vado anche io nel clima con una cremina di Lenticchia e Funghi Porcini. Facile, saporita e con un’aria elegante e un po’ vintage, va rinfrescata con delle gocce di limone ed erba cipollina. Questo è il mio pranzo di mercoledì, delizioso e confortante.

INGREDIENTI :

FUNGHI PORCINI

Un bicchierino di lenticchia secca ( se avete tempo, se non una lattina di lenticchia)

Un bicchierino di Funghi Porcini secchi

Cipollotto ( il quanto basta per un soffritto)

Olio/ Sale/ pepe

Limone

Erba Cipollina

Un cucchiaio di Cream Cheese



Lasciare i funghi porcini a mollo in acqua tiepida per circa venti minuti, tagliarli a pezzettini. Fare un soffritto con l’olio, il cipollotto, funghi porcini, sale e pepe. Aggiungere la lenticchia e l’acqua dei funghi. A questo punto, se si tratta della lenticchia secca, aggiungere due bicchieri d’acqua e controllare di tanto in tanto la cottura ( un’ora circa). Se usate le lenticchie in latta, venti minuti possono bastare.

Alla fine cottura aggiungete il cream cheese per mantecare. Il limone e l’ erba cipollina vanno messi al momento di servire!


Buon appetito!

Io torno ai miei studi della segnaletica stradale!!
EM PORTUGUÊS

martedì 10 aprile 2012

IL FREDDO E LA POLENTA


 I miei primi giorni di "casalinga" temporanea sono volati! Fra lezioni della scuola guida, il progetto Casa Mia e visite speciali non ho visto passare il mese e il  più bello è stato vivere tutto questo in un marzo atipico di sole e 24 gradi. Questo calduccio non poteva durare e adesso che è tornato il freddo non posso perdere il ritmo, ma approfitto le ultime possibilità di degustare una buona polenta!

Sono una vera amante di questa farina, che sia come contorno o come protagonista ci conforta e ci coccola. Una delle mie ricette preferite può servire come anteprima di primavera, perché abbinata alla polenta ci sono dei frutti di mare che adoro: I calamaretti e i polipetti!

BRASATO DI CALAMARI E POLIPETTI AL VINO ROSSO CON POLENTA GIALLA AL LIMONE.

PER IL BRASATO:

                                                                                                                                                                                                                                                                        200 gr di calamari puliti           

200 gr di polipetti ( vanno bene anche i ciuffetti)

1/2 cipolla

1 dente piccolo d'aglio

2 pomodori

Vino rosso

Questa non è una ricetta difficile, l'importante è avere pazienza per brasare i frutti di mare nel vino rosso, in modo che il profumo del vino rosso sia l' anticipo di un sughetto saporito e genuino:

 - Fare un soffritto con la cipolla e l'aglio

- Aggiungere i frutti di mare puliti e tagliare grossolanamente (i calamari possono rimanere interi).

- Aggiungere i pomodori, salare e pepare.

- Aggiungere circa mezza bottiglia del vino rosso, abbassare il fuoco e lasciare andare per circa 1 ora, ricordandosi di girare ogni tanto.

- Alla fine verificare il sapore e se necessario aggiungere del sale o pepe a gusto. Se il brodo sembra molto acquoso si può aggiungere un piccolo cucchiaio di farina 00 e fare andare ancora 5 minuti.

Il piatto è pronto per essere degustato molto caldo con la polenta gialla!!

PER LA POLENTA

200 gr di polenta gialla

Acqua salata

2 cucchiai di Parmigiano

Mezzo limone

Ogni uno ha il suo modo di preparare la polenta, questo è il mio:

- Fare bollire in una pentola l acqua salata, e piano piano aggiungere la polenta, girando sempre.

- Quando cotta aggiungere i 2 cucchiai di parmigiano e verificare il sale.

- L'aggiunta del limone dà un sapore speciale abbinato ai frutti di mare, ma non è obbligatorio.